Angelo Mai, il tribunale di Roma dà ragione all’associazione: “Sentenza storica”
La co-fondatrice Sylvia De Fanti: “Criminalizzati per anni, siamo spazio legittimo”
(Roma). “È una sentenza storica per l’Angelo Mai. Chiarisce la questione dell’inerzia amministrativa e sottolinea che la nostra attività principale è di carattere sociale e culturale, e quella commerciale è di sostegno. Non solo il valore di questa sentenza può essere condiviso da altri spazi simili a Roma, ma perché dà ragione ai movimenti collettivi intorno alle occupazioni criminalizzate per anni, nonostante svolgessero un’attività fondamentale per la città.” Commenta Sylvia De Fanti, co-fondatrice del collettivo Angelo Mai e artista dopo la sentenza del tribunale di Roma che ha dato ragione all’associazione culturale della Capitale. “Speriamo che la regolarizzazione stabilisca che siamo uno spazio legittimo, avendo subito tre sgomberi, e che ci aiuti a livello di relazioni e forme di finanziamento. Le parole di Mollicone? La nostra associazione è regolare, è una scorrettezza. Non c’è nessuno schiaffo ad altre realtà e dovrebbe invece gioire.” (Nicolo’ Morocutti/alanews)

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